Huawei fa risparmiare sulla bolletta con batteria Luna 2000!

2022-05-20 08:32:39 By : Ms. Zoe Xu

Si chiama Huawei Luna 2000 e senza dubbio rappresenta una delle migliori batterie di accumulo per fotovoltaico, tra quelle presenti sul mercato in questo anno 2021, per risparmiare sulla bolletta elettrica. In questo articolo presentiamo tutte le caratteristiche, i vantaggi e i costi legati alla batteria Huawei, per il fotovoltaico.

Si chiama Huawei Luna 2000 e senza dubbio rappresenta una delle migliori batterie di accumulo per fotovoltaico, tra quelle presenti sul mercato in questo anno 2021, per risparmiare sulla bolletta elettrica.

Si contendono i primi posti della classifica anche Lg, Varta e Tesla. Di quest’ultima in particolare, abbiamo presentato tutte le ultime novità per il risparmio in bolletta, in un approfondimento dedicato alla batteria Tesla fotovoltaico.

In questo articolo invece presentiamo tutte le caratteristiche, i vantaggi e i costi legati alla batteria Huawei, per il fotovoltaico.

Si tratta di un argomento di attualità, dal momento che, grazie al Superbonus 110, è tornato sotto le luci della ribalta. Infatti, nonostante gli innegabili vantaggi del sistema fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, i costi elevati hanno sempre fatto sì che rimanesse una sorta di privilegio per pochi.

Oggi invece in tanti possono sfruttare i vantaggi del Superbonus 110 e ottenere un impianto fotovoltaico praticamente a costo zero.

Ecco una mini-guida alla scelta della batteria di accumulo Huawei, per risparmiare sulla bolletta della luce.

Per comprendere l’importanza e la grande utilità di una batteria di accumulo per fotovoltaico, è necessario illustrare innanzitutto il funzionamento dell'impianto.

Il pannello sfrutta la luce solare per trasformarla in corrente continua. L’impianto domestico presenta un contatore della luce dedicato, che è distinto da quello tradizionale. Grazie a questo sistema, nel momento in cui il pannello produce energia, è possibile sfruttarla per far funzionare gli elettrodomestici di casa, in pratica a costo zero.

Nel momento in cui però non si riesce a consumare tutta l’energia prodotta durante il giorno, la corrente in eccesso passa allora alla rete pubblica. L’assurdità però è che la sera o la notte, se si ha bisogno di elettricità, allora si deve necessariamente attingere dal contatore tradizionale, ovviamente a pagamento.

Altro che risparmio in bolletta!

Le batterie per il fotovoltaico sono dei sistemi che permettono di immagazzinare l'energia fotovoltaica prodotta dall'impianto per poterla poi utilizzare nei momenti in cui l'impianto non produce energia, come ad esempio alla sera o di notte.

Ecco dunque che, per eliminare tale paradosso, interviene la batteria di accumulo, una soluzione intelligente che abbatte in maniera radicale i consumi in bolletta.

Infatti, grazie a una batteria di questo genere, è possibile accumulare l’energia in eccesso, che non si riesce a sfruttare in giornata, potendo continuare dunque ad attingervi anche dopo il tramonto e fino all’alba del giorno dopo. Ovviamente sempre in maniera gratuita.

La batteria è realizzata in litio e presenta una struttura modulare, che permette di poter impilare le varie batterie, da 5 kWh ciascuna, per un massimo di tre alla volta. Il massimo della potenza raggiungibile dal sistema è di 30 kWh, garantendo una capacità di scarica al 100%.

Huawei LUNA2000 – smart string battery – 5/10/15 kWh. Batterie al Litio per storage da fotovoltaico. Sistema modulare con pacchi batteria impilabili da 5 kWh con capacità di scarica del 100%. Design modulare da 5kWh, 10 kWh e 15 kWh e parallelabile fino a due sistemi per un totale di 30 kWh.

Il suo funzionamento è molto semplice e controllabile attraverso l’utilizzo dell’App integrata.

Senza dubbio il litio è un materiale che trova largo impiego nello storage dell’energia prodotta attraverso l'impianto fotovoltaico.

La leggerezza di questo materiale e il suo elevato potenziale elettrico fanno sì che la batteria riesca a caricare in maniera veloce l’energia, potendo contare ovviamente su un elevato numero di cicli di ricarica. 

La batteria al litio per l’accumulo dell’energia fotovoltaica infatti garantisce una lunga vita al sistema, oltre che un impatto ambientale molto basso.

Come abbiamo già avuto modo di mettere in evidenza, l’impianto fotovoltaico permette di produrre energia elettrica, sfiorando quasi l’autosufficienza, in determinate circostanze, e arrivando a un risparmio notevole sulla bolletta elettrica.

Tale energia serve infatti per la fornitura di luce all’interno dell’abitazione ad esempio nonché per il funzionamento di tutti gli elettrodomestici casalinghi. 

Chi possiede un impianto fotovoltaico può anche pensare di acquistare un’auto elettrica, da ricaricare quindi a costo zero. In tal modo, si può auspicare realmente di raggiungere l’autonomia totale, per quanto concerne l'approvvigionamento di materie prime.

Il sistema di accumulo e stoccaggio di una batteria di questo genere va a risolvere un altro importante problema ovvero quello della cessione dell’energia elettrica non utilizzata alla rete pubblica.

Cedendola in giornata, ci si ritrova nelle condizioni di non averne più a disposizione nel corso della serata o durante la notte, dovendo quindi necessariamente ricorrere all'acquisto di quella a pagamento, per poterne usufruire!

La batteria di accumulo fotovoltaico risolve questo tipo di problematica, permettendo dunque di attingere all’elettricità a costo zero, nel momento in cui se ne ha realmente necessità, senza vincoli di orario.

I principali vantaggi di questa nuova batteria Huawei per accumulo fotovoltaico sono: maggiore energia utilizzabile; DoD del 100% e ottimizzazione del livello di energia del pacco batteria; sicurezza e affidabilità, grazie alle celle in Litio-Ferro-Fosfato (LFP).

Come già sottolineato, il design è all’avanguardia e permette di impilare diverse batterie, a formare il sistema modulare.

Tale batteria inoltre risulta compatibile in maniera perfetta con inverter residenziali, sia di tipo monofase che trifase.

Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione è che, in fase di black out, la batteria è in grado di garantire comunque continuità di rete all’intera abitazione.

Il più grande degli svantaggi fino a oggi contemplati, da chi desidera acquistare un impianto fotovoltaico, risiede senza dubbio nel suo elevato costo di realizzazione.

Per tale motivo, al fine di poter trarre i benefici e i guadagni derivanti da una produzione di energia elettrica indipendente -e risparmiare in bolletta- è necessario tenere conto dei lunghi tempi richiesti per poter ammortizzare la spesa.

Questo, per quanto riguarda l’impianto fotovoltaico in generale. In particolare, per quanto concerne invece la batteria di accumulo al litio, lo svantaggio principale sta nel fatto che comunque la sua durata è limitata nel tempo e bisogna sostituirla, all’incirca nell’arco di 10 anni.

A ogni modo, è bene considerare che, allo stato attuale delle cose, la possibilità di usufruire dell’Ecobonus 110 apre il varco verso un’opportunità più unica che rara.

È lo Stato che finanzia tutti i costi legati ai lavori di efficientamento energetico della propria abitazione, dovendo sostenere soltanto le spese legate all’avvio della pratica burocratica.

Abbiamo dedicato un approfondimento proprio al tema dell’Ecobonus 110, ai requisiti e modalità per poter accedere nonché alle tempistiche da rispettare, nel presentare la domanda, dal momento che il bonus scadrà alla fine dell’anno, per quanto riguarda le villette private e unifamiliari.

Come già abbiamo avuto modo di sottolineare, grazie all’attuale Ecobonus 110, è possibile ottenere un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo, senza sostenere alcun costo.

Prima o poi però bisogna mettere in conto che la batteria va sostituita, di norma nell’arco di una decina di anni. La durata di questo prodotto varia anche in funzione della marca scelta, della qualità del materiale impiegato per la sua realizzazione, del livello di tecnologia che la caratterizza e via di seguito.

Il prezzo per questa tipologia, variabile in base alla capacità di accumulo, va dai 4.000 agli 8.000 euro. Il prezzo di queste batterie varia dai 3.000 ai 5.000 euro. Tali prodotti possono essere scaricati completamente e questo è un vantaggio notevole. Inoltre possono garantire un ciclo vita sufficientemente lungo.

Indicare a priori quale possa essere la miglior scelta, in fase di acquisto di una batteria di accumulo per fotovoltaico, non è compito agevole. 

Il preventivo va stimato in base alle proprie esigenze, tenendo conto ad esempio se si tratta di un uso residenziale. Entrano in gioco, ai fini della valutazione, anche la grandezza dell’impianto fotovoltaico o ancora la capacità della batteria di mantenere la propria efficienza nel tempo.

In linea di massima, possiamo affermare, anche in base alle opinioni sulla batteria di accumulo Huawei Luna 2000, che si tratta di un’ottima soluzione, tenendo conto dei vantaggi che solo un sistema unico può garantire (anche l’inverter è della casa madre cinese e l’App gestisce sia l’impianto che lo stoccaggio tramite batteria). Ha una garanzia di 10 anni.

Per chi sta affrontando i lavori dell’Ecobonus 110, potrebbe risultare utile leggere le opinioni dei consumatori su questo forum dedicato al risparmio energetico in bolletta elettrica. In particolar modo, è possibile soffermarsi anche sul confronto tra la batteria Huawei Luna 2000 e il Tesla Powerwall.

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