Non accenna a diminuire il predominio di CATL nel settore delle batterie. La nuova arrivata Qilin, a lama e cell-to-pack, ha prestazioni superiori alle famose 4680

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato dei risultati ottenuti da CATL, che domina il settore delle batterie per automotive. Di recente le sue batterie superdense M3P sono state accostate a Tesla, ma l'azienda cinese ha impostato il suo business sulla continua ricerca e innovazione, così da avere sempre una carta in più della concorrenza.

A giugno aveva presentato un nuovo formato di celle, chiamate Qilin, con forma allungata, simile alle Blade Battery di BYD, e assemblate in pacco batteria con la tecnica del cell-to-pack, senza moduli intermedi.

Oggi scopriamo che la nuova soluzione arriva a un'ottimo fattore del 72% dello spazio occupato, portando la densità energetica fino a 255 Wh/kg. Un risultato che le pone al di sopra di molti altri formati in commercio, anche dell'ormai famoso 4680. Rispetto alle celle cilindriche introdotte da Tesla, le Qilin possono contare su una migliore integrazione, migliore efficienza termica, e maggiore potenza di ricarica.

CATL accredita le sue celle fino a 4C in ricarica (potenza di ricarica quattro volte la capacità nominale del pacco batteria), con 5 minuti di hot start, e 10 minuti a piena potenza, per raggiungere l'80%. Oggi scopriamo anche chi sarà il primo nome a beneficiare di questa nuova tecnologia. CATL e ZEEKR hanno firmato un accordo quinquennale, e la prima auto a montare le celle Qilin sarà la multispazio ZEEKR 009. Questa vettura sarà in consegna nel primo trimestre 2023, e le farà seguito la ZEEKR 001, che promette fino a 1.000 km di autonomia per singola carica.

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