Emiliano 13 Agosto 2022 Auto, Da non perdere, Prove su strada, Recensioni
A distanza di due anni torniamo alla guida della Ford Puma Hybrid, l’ibrida leggera che piace tanto agli utenti. Il motivo del successo della crossover americana è, almeno in parte, dovuto al suo stile, tanto aggressivo quando giovanile e fresco. E poi c’è la “targhetta” di ibrida leggera, che non guasta mai. Nella nostra recensione abbiamo provato nuovamente la Puma ST Line X Hybrid 125 cv, questa volta con il cambio automatico, e, nuovamente, siamo rimasti piacevolmente stupiti dalla compatta americana. Vi lasciamo quindi alla nostra recensione Ford Puma ST Line X Hybrid 125 cv.
La Ford Puma Hybrid ST Line è equipaggiata con il turbobenzina 1.0 EcoBoost da 125 Cv. Si tratta di un sistema di tipo mild-hybrid, con un piccolo motore elettrico che assolve alla funzione di motorino di start&stop e svolge anche la funzione di generatore recuperando energia nei rallentamenti, che viene impiegata per caricare la batteria al litio a 48 volt (posizionato sotto il sedile) e in accelerazione supporta il motore a benzina. La domanda sorge spontanea: quanto consuma quindi? Beh, il tre cilindri Ford è bello sveglio ma, per tenere i consumi sotto controllo, è necessario tenera a bada il piede destro. Nel nostro test di circa 300 km fatto da percorrenze cittadine e un viaggio andata-ritorno a Porlezza (CO), abbiamo registrato un consumo di 12,8 km/l, senza tuttavia prestare troppa attenzione allo stile di guida. Il che significa che con un piede “educato” si potrebbe anche arrivare a 15 km/l senza troppa sofferenza. Però, ecco, non aspettatevi miracoli. Una nota negativa riguarda anche la leva del cambio automatico, un po’ troppo “leggera” nel passaggio da una posizione all’altra.
A dispetto delle forme, lo spazio all’interno della Puma risulta essere buono sia davanti che dietro. Si viaggia bene in quattro, mentre in cinque si è un po’ più risicati, specie per chi siede in mezzo. La capacità del bagagliaio, di 401 litri, è discreta, inoltre è presente un comodo e generoso pozzetto da 80 litri. La plancia è semplice e la qualità degli interni è accettabile, anche se sono visibili eccessive economie in alcune zone dell’abitacolo, come ad esempio sul tunnel centrale e nella zona del bracciolo. I sedili risultano invece comodi, con un’imbottitura morbida e confortevole. Funziona bene l’accoppiata cruscotto digitale da 12,3″ e schermo del tablet centrale da 8″ dove gira il sistema multimediale Sync 3, che è sempre connesso alla rete grazie al modem incorporato FordPass Connect.
La ST-Line prevede il “pacchetto” Ford Co-Pilot, che comprende diversi ausili alla guida come la frenata d’emergenza con il riconoscimento dei pedoni, il cruise control adattivo che regola automaticamente la velocità in base al veicolo che precede (riconosce anche i limiti), e il driver allert, che riconosce la stanchezza del guidatore emettendo, all’occorrenza, avvisi acustici.
La Ford Puma Hybrid è una crossover che si lascia apprezzare per uno stile che riesce a conquistare un pubblico eterogeneo. Il prezzo di listino della versione che abbiamo provato con cambio automatico è di 27.600 (in offerta fino a fine mese). Si tratta di un esborso in linea con quello delle concorrenti. L’ibrido leggero funziona bene ma non è di certo miracoloso per quanto concerne i consumi, quindi, è bene usare un piede un po’ educato se non si vuole spendere troppo dal benzinaio. Le uniche note dolenti riguardano la qualità degli interni, che poteva essere anche leggermente migliore.
-Buono il pacchetto di ausili alla guida
-Mal digerisce il “piede pesante”
-Qualità degli interni così e così
-La leva del cambio automatico è un po’ “antipatica”
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